Giovane cantante di Scalea
VINCENZO OLIVA RIPORTA IN VITA L’ANIMA DEI DOORS
L’artista calabrese è il front man del gruppo
“The
Indian Sunset”
Articolo pubblicato in
"Gazzetta del Sud" del 16 Febbraio 2017
A cura di
Alessandro AMODIO
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Il performer scava nel percorso filosofico
nonchè nella tragedia umana
di Jim Morrison
Vincenzo Oliva
"Quando il mio corpo sarà cenere il mio nome
sarà leggenda". Questo aveva profetizzato Jim Morrison ed era vero! Lo
aveva profetizzato Jim Morrion, voce mitica dei Doors. Ed oggi, a distanza di
36 anni della sua scomparsa, sembra che la profezia si sia avverata.
Stiamo
parlando di Vincenzo Oliva, giovane cantante-interprete di Scalea, che con “The
Indian Sunset”, la migliore tribute band ai Doors atualemnte esistente, sta
facendo rivivere la leggenda di Morrison.
Non
a caso in un recente articolo della “Gazzetta di Parma” si leggeva: “The Indian Sunset la migliore tribute band
ai Doors attualmente esistente in Italia. E come per il gruppo californiano, il
cantante è la vera anima della band, Come dire: il mito continua”.
Vincenzo
è ben lungi dalla banale imitazione, è qualcosa di più, è l’interprete
contemporaneo del pensiero e della tragedia morrisoniana che hanno contribuito
a plasmare un’epoca: la “Contestazione” del ’68.
Egli
riesce a trasmettere con il cuore, direttamente al cuore dello spettatore - “Quando sono in scena abbraccio il microfono,
quasi come a volermi sorreggere e chiudo gli occhi” – Afferma lo stesso che
prosegue - “tutto quello che succede dopo non ha niente
di prestabilito, niente di scenografico, cerco solo di trasmettere a chi mi
ascolta quello che io provo in quegli istanti: quel cosmo di sensazioni ed
emozioni che affollavano l’anima di Jim”.
Di
Vincenzo Oliva si è interessato di recente anche Angelo Martucci, della casa
editrice “Martus Editore” di San Sosti, che ha dedicato un capitolo del volume
“La profezia americana”, testo scelto per essere presentato al Salone del Libro
di Torino, che è dedicato proprio al giovane fenomeno scaliota.
“La profezia americana” non è l’ennesimo libro
sulla vita di Jim Morrison, ha ad oggetto il pensiero filosofico e letterario
di questo straordinario artista inserito nel movimento “Beat generation” della
seconda metà degli anni Sessanta, che solo di recente incomincia a far parte
dei programmi didattici di molti istituti superiori italiani, mentre in altri
altri Paesi europei ed extra-europei già viene studiato da ormai più di un
decennio.
Il
giovane Oliva è stato notato e apprezzato anche da Morgan, cantautore e
polistrumentista italiano, fondatore insieme ad Andrea Fumagalli del gruppo
rock Bluvertigo.
La
tribute band “The Indian Sunset”, infatti, ha davvero la capacità di ricreare
le dinamiche e le atmosfere psichedelico-teatrali tipiche dei Doors e si è
fatta conoscere velocemente ai fan italiani e non.
La
band, infatti, oltre a portare il proprio show nei locali di tutta Italia, ha
partecipato, proprio insieme a Morgan al “Feast of Friends Party 2012, il
raduno dedicato ai Doors organizzato dal fan club più importante italiano: The
Doors.it.
Inoltre
il gruppo ha avuto l’onore di essere invitato a suonare alle edizioni 2013 e
2014 del più importante festival europeo dedicato a Jim Morrison, Ray Manzarek,
Roby Krieger e John Densmore: il Feast of Friends Festival, che da dieci anni,
ogni mese di Luglio, di tiene a Magdeburgo, in Germania.
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